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Posso effettuare il Downgrade del mio Smartphone Android

Posso effettuare il Downgrade del mio Smartphone Android

By daniele

Android è conosciuto per avere una singola potenzialità: è libero ed accessibile, ma la vera domanda è….fino a che punto? Una volta, si poteva veramente fare di tutto con questo piccolo sistema operativo, ma le cose sono senza dubbio cambiate. Per un discorso di sicurezza, così come anche di stabilità, effettuare certe modifiche è diventato sempre più difficile e complicato.

Fortunatamente, vi è ancora un movimento che riguarda proprio il diritto di modificare il proprio prodotto. Android ha creato un forte precedente che, in fondo, rende un po’ difficile pensare che questo sistema operativo arriverà al livello di iOS – almeno per quel che riguarda le restrizioni. Nel tempo si può dire che questo desiderio è stato rispettato, anche se con i suoi piccoli “Se” e “Ma”.

Parliamo perciò del diritto di effettuare un Downgrade alle versioni di Android che desideriamo. Anche perché è possibile arrivare a questo desiderio per molteplici ragioni: magari un aggiornamento ha creato dei gravi problemi al cellulare, forse i programmi non sono compatibili e vi è una necessità urgente di farne uso, così come magari vi sono alcune preferenze (era più veloce, ad esempio) per voler desiderare di passare alla versione precedente.

Al giorno d’oggi però, molti cellulari vengono con il Bootloader bloccato. Questo significa che non è possibile riscrivere l’installazione di Android se non con un metodo ufficiale, ed anche così è possibile che bisognerà comunque richiedere uno sblocco dalla casa. Perciò ci sono tre precisi modi con il quale è possibile effettuare il Downgrade:

  • Se la casa lo permette. Google, ad esempio, permette ai loro Pixel di andare avanti ed indietro, specialmente per le loro versioni in sviluppo di Android. In certi casi bisogna fare richiesta per sbloccare il Bootloader, ma il più delle volte includono un file diretto per riscrivere il Firmware.
  • Se sono presenti immagini di ripristino. Alcuni brand rilasciano delle immagini (in poche parole, tutto il contenuto che riguarda Boot, Android, e le altre funzioni secondarie) per i laboratori tecnici, quale aiuto generale per ripristinare un cellulare. E’ possibile con i giusti mezzi riscrivere il Firmware anche in maniera ufficiale, ma ovviamente il brand lo considererà un gesto che mette il cellulare fuori garanzia.
  • Se il cellulare può essere modificato. Altrimenti, è sempre possibile effettuare il Root e lo sblocco del Bootloader, permettendo così l’installazione di altre versioni di Android. Questo è un metodo pericoloso, ma può essere anche l’ultima spiaggia per chi vuole davvero effettuare un Downgrade del proprio Smartphone.

Quindi, sì: effettuare il downgrade è possibile. Dipende però, se il brand del cellulare lo permette e sotto quali condizioni. C’è chi è più aperto, chi solo per una riparazione tecnica, e chi proprio non lascia fare un operazione di questo genere. In fondo, avranno anche le loro ragioni: vuoi per la sicurezza dell’utente, o perché vi sono comunque dei programmi che non sono più compatibili con la versione vecchia di Android, certi passaggi sono quasi obbligatori.