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Ma esistono Smartphone con sopra Linux

Ma esistono Smartphone con sopra Linux

By daniele

Quando andiamo alla ricerca d’uno Smartphone, spesso vediamo come questo monta Android al suo interno. Questa è, in tutto e per tutto, una base. Vi sono infatti le Skins che compongono poi il resto del sistema operativo. Ad esempio Samsung ha il One UI, OnePlus usa OxygenOS, e così via. Se andiamo poi a guardare l’iPhone, questo monta esclusivamente iOS: un sistema operativo dell’Apple che non viene lasciato in mano a nessuno, non è open-source, e viene trattato regolarmente dalla casa stessa.

Qual è il punto comune che unisce questi due sistemi operativi? Linux. Infatti, Android ha avuto la sua nascita come una versione propria di Linux, e le sue fondamenta sono ancora basate su quella logica. Impossibile ignorare anche l’Apple: anche se iOS non è direttamente basato su Linux, pianta le sue radici su Unix, con il Kernel della BSD. Questa combinazione è la stessa che ha poi portato alla creazione delle versioni più moderne di Linux. Quindi, in un certo senso, entrambi hanno lo stesso punto d’origine.

Ma visto che arrivano entrambi da Linux, perché nessun prodotto è rimasto davvero “Puro” su questo senso del termine? Esistono forse degli Smartphone che usano esclusivamente Linux, senza cambiarne così tanto la natura?

La verità che è Linux, così come molte delle altre Distro che ne compone la sua esistenza, non è mai stato pensato come un sistema operativo per telefonini. La sua natura completamente malleabile ha potuto fare in modo di creare le versioni adeguate che appunto, hanno preso un altro nome, come spesso accade con una qualsiasi versione derivante (RedHat, Ubuntu, ect). Eppure, proprio per questa possibilità si può avere la decisione di rendere Linux una parte più integrante d’un sistema operativo mobile: basta avere le abilità per programmarlo come si deve.

Per questo esistono degli Smartphone che usano Linux come base principale, adattato per funzionare su un cellulare. I brand che ne fanno uso non sono famosi, né hanno apertamente dei distributori europei o italiani. Come tale bisogna scavare un po’ alla ricerca di questi Brand. Alcuni esempi sono:

  • La Murena FairPhone e TeraCube della eSolutions
  • Il Librem 5 della Purism
  • Il VollaPhone della Volla
  • Il PinePhone di Pine64
  • Il Pro1X della FXTec

Tutti questi marchi promettono un esperienza “Google-less” sfruttando un sistema operativo completamente formato da Linux. Ad esempio Volla usa Ubuntu Touch, Pine64 si basa su Manjaro, e così via. 

Tecnicamente, è anche possibile convertire uno Smartphone basato su Android ad uno che è fondamentalmente una versione di Linux, ma naturalmente incorre numerosi rischi (più che cambiare una ROM con una sempre basata su Android). Ma questo comunque offre una sufficiente risposta: sì, esistono Smartphone con esclusivamente Linux montato sopra, e di fatto si può anche convertire un prodotto qualora sia necessario.