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La ricarica rapida danneggia il mio Smartphone

La ricarica rapida danneggia il mio Smartphone

By daniele

Negli anni, la potenza di ricarica dei nostri cellulari s’è praticamente centuplicata. Siamo partiti da 2.5W, per poi andare su 5W come ricarica “Adattiva” per poi andare sui 10 e considerare 15W come un sistema di ricarica rapida. Siamo poi passati a 35W, 60W ed abbiamo di recente anche sorpassato i 100W di potenza totale. Insomma, non abbiamo tempo da perdere apparentemente, per questo si corre sempre attorno alla possibilità di ricaricare sempre più velocemente lo Smartphone. Ma il punto è anche questo: sta bene inserire così tanta elettricità in così poco tempo nel nostro cellulare?

Iniziamo con una piccola spiegazione. Le batterie al giorno d’oggi sono basate su Li-Po, montato su più celle. Immaginiamo una batteria carica come un contenitore pieno di sfere: man mano che il cellulare viene usato, queste sfere passano da quel contenitore all’altro, nel quale appunto risiedono tutte le sfere “scariche”. A questo punto, bisogna riportare le sfere di nuovo al contenitore originario, ovviamente caricando la batteria.

Quando si decide di usare una ricarica rapida, giustamente queste sfere devono viaggiare dal contenitore “scarico” a quello “carico” più velocemente. Facendo ciò, vi possono essere diverse conseguenze. La chiave di tutto ciò sta semplicemente nella temperatura che la batteria sviluppa durante questo processo. I cicli di carica sono indifferenti, in quanto il numero è probabilmente sempre lo stesso.

Perciò il discorso è questo: al giorno d’oggi molti Smartphone usano un sistema di ricarica ottimizzata. Ad esempio alcuni usano una ricarica che durante la notte è più lenta, non avendo bisogno di usare quella più rapida a disposizione. Alcuni alimentatori usano un sistema che rallenta la ricarica man mano che la batteria diventa sempre più carica, dando così uno sforzo minore al sistema dopo un certo livello di ricarica (80% oppure 90%).

Il segreto sta quindi nell’ambiente ideale che si deve utilizzare per la ricarica. Siccome la temperatura è il problema maggiore, se lo Smartphone si riscalda eccessivamente durante la ricarica rapida, può ridurre l’efficacia della batteria nel tempo. Perciò, quando non vi è alcuna fretta, può essere ideale disabilitare la ricarica rapida o usare attualmente un secondo alimentatore – affidabile ma meno potente – per ridurre il rischio di produrre troppo calore.

Oltre ciò, se l’ambiente risulta essere già piuttosto caldo, è sempre una buona idea cercare di contenere un consumo eccessivo della batteria. Per questo la ricarica rapida può confermarsi come, sì, un problema per la durata totale della batteria, ma alla fine dei conti è sempre una buona idea controllare se la temperatura è un problema o meno. Alla fine dei conti bisogna sempre ricordare che le batterie, seppur più complicate da cambiare, possono essere sempre cambiate dopo qualche anno.