Come connettere i vari tipi di Mouse Wireless a Windows

Anche se suona come l’operazione più semplice del mondo, sincronizzare e connettere un Mouse Wireless a Windows può rivelarsi come un operazione più complicata del dovuto. Questo perché alla fine dei conti esistono più modelli in commercio che usano il loro sistema di comunicazione senza fili: per chi non è molto ferrato, questo può incorrere in numerosi problemi che riguardano l’installazione e l’uso di questi dispositivi.

Vediamo perciò cosa bisogna fare per installare correttamente ogni tipo di Mouse, e cosa si può attuare per prevenire alcuni dei problemi più evidenti.

• Mouse Radio (RF)

Questi sono i mouse che hanno introdotto per dato di fatto l’aspetto Wireless in questi dispositivi. Fanno uso delle onde radio per comunicare con il PC, utilizzando quindi una primitiva connessione senza fili per funzionare. Non è quindi da definire “Wi-Fi” visto che non comunicano in quella maniera, ma usano una frequenza molto simile. È anche la comunicazione più economica, seppure lo rende compatibile solo con i desktop (e quindi PC fissi e portatili, così come gli iMac).

Per installare e connettere questi dispositivi, quel che è necessario è connettere l’adattatore USB al PC ed attendere che questo venga installato con successo. Solitamente il Mouse (se acceso) entrerà in funzione immediatamente. Altrimenti, vi sarà il bisogno di trovare un pulsantino (sull’adattatore USB o sul Mouse) che può portare i due prodotti a sincronizzarsi. 

Se vi sono ulteriori problemi, consigliamo di connettere l’adattatore in un’altra porta USB e di controllare se il mouse è effettivamente attivo. Se quando inserite l’adattatore USB non sentite alcun rumore di conferma o Windows non vi notifica l’installazione del nuovo dispositivo, può darsi che l’adattatore sia bruciato.

• Mouse Bluetooth

Un mouse più moderno è quello Bluetooth, il quale può connettersi con tutti i dispositivi compatibili, Mobile compresi. Può funzionare quindi con un Tablet così come può comunicare con il PC. Al giorno d’oggi raramente si vedono questi prodotti con un adattatore specifico, in quanto tutti i dispositivi hanno una qualche forma di comunicazione Bluetooth a portata di mano.

Innanzitutto, assicuratevi che il mouse sia carico o che le batterie siano inserite. Controllate quindi la presenza del tasto per accendere il prodotto ed attivatelo. Fatto ciò, entrate nelle impostazioni e cercate le opzioni relative al Bluetooth. Su Windows 10 ed 11 è molto semplice, basta cercare la funzione direttamente dal menù start o all’interno delle impostazioni. Una volta all’interno delle opzioni relative al Bluetooth, attivate la comunicazione e specificate di aggiungere qualche nuovo dispositivo. Specificate di voler aggiungere un prodotto Bluetooth ed aspettate che la ricerca metta in evidenza la presenza del Mouse appena attivato.

Una volta cliccato sul Mouse, verrà effettuata la connessione. A piccola nota aggiuntiva però, vogliamo specificare che alcuni mouse includono un pulsante aggiuntivo che ne rende disponibile l’aggiunta solo in un esatto momento, perciò controllate se questo è presente e premetelo nel mentre Windows sta cercando il prodotto. Questo comparirà proprio in quel momento.

• I sistemi speciali: “True Wi-Fi” e NFC

Vi sono poi dei mouse che sono piuttosto speciali, più che altro perché sono il risultato di alcuni esperimenti che possono aver avuto successo o meno sul mercato.

I mouse “True Wi-Fi” si vantano d’una simile comunicazione perché usano il Wi-Fi 802.11 (o simili) per comunicare. In realtà, questo lavoro lo fa l’adattatore, ed è spesso conosciuta come la tecnologia Unifying della Logitech. Il Mouse stesso comunica sempre tramite onde radio, l’adattatore converte in Wi-Fi. In genere quest’adattatore ha il suo programma incluso per trovare ed installare i mouse che comunicano nelle vicinanze.

I mouse che fanno uso della comunicazione NFC sono invece adeguati per ben pochi scopi ed utilizzati ancor di meno, considerando che l’NFC viene utilizzato in questo caso solo per stipare poche righe d’informazioni oppure ha all’interno semplicemente una password che va letta da uno Smartphone. Sono piuttosto abbandonati e funzionano in maniera molto simile ai mouse Bluetooth.